A differenza delle creme commerciali, gli unguenti preparati dalle piante medicinali non hanno il ruolo di penetrare nella pelle, ma di creare uno strato sottile che dura più a lungo. Quando la pelle è morbida o sottile, l’unguento funziona molto bene, offrendo gradualmente i suoi benefici miracolosi.
Abbiamo preparato di seguito 7 ricette naturali per unguenti di piante medicinali, destinate a trattare determinate condizioni della pelle.
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1. Unguento alla calendula
Per preparare l’unguento alla calendula occorrono 1 manciata di fiori, foglie e gambi di calendula freschi e 500 g di strutto.
Per cominciare, scaldate lo strutto e poi aggiungete le erbe aromatiche tritate. Portate a bollore per circa 10 minuti, poi fate sobbollire per 3 giorni a temperatura ambiente. Il giorno dopo scaldare ancora il composto e filtrarlo con una garza. Il prodotto ottenuto viene versato in vasetti e lasciato raffreddare. Chiudere i barattoli con i coperchi e ungere con le calendule fredde. Si consiglia di prepararne piccole quantità da utilizzare in breve tempo.
Consigli! Se non riesci a procurarti lo strutto o semplicemente non vuoi usare questo ingrediente, puoi farlo con la cera d’api. Le calendule vengono messe a macerare in un vasetto di olio d’oliva per 1 settimana, e infine scolate. L’olio ottenuto viene scaldato con un pezzo di cera d’api pulita e poi versato in un vasetto.
L’unguento alla calendula è consigliato in molte condizioni della pelle. Ha azione cicatrizzante, tonica, calmante, antinfiammatoria, antiossidante e antibatterica, tutte cose che aiutano a migliorare la circolazione periferica, mantenere la pelle fine/idratata, lenire le irritazioni, in caso di scottature solari, talloni induriti, funghi e funghi del piede, oltre come nel trattamento di acne, foruncoli, graffi o contusioni. I fiori di calendula sono anche antisettici, leggermente astringenti e proteggono la pelle dai germi.
2. Unguento alla salvia
Per preparare l’unguento alla salvia occorrono 2 cucchiai di foglie di salvia fresca e 250 g di strutto.
Per cominciare, tritare le foglie di salvia fresca, quindi tritarle in una noce. Scaldate lo strutto in una casseruola e poi aggiungete la salvia. Lasciar bollire, a fuoco basso, per circa 4-5 minuti. Alla fine, togli la pentola dal fuoco, lascia riposare il composto così per 3 giorni, poi scaldalo di nuovo, quindi filtralo con una garza e versalo nei vasetti. Conservare in frigorifero.
Prepara solo una piccola quantità di unguento, che puoi usare rapidamente. Inoltre, poiché lo strutto si deteriora facilmente e ha un odore un po’ sgradevole, puoi usare il burro chiarificato.
L’unguento alla salvia è raccomandato nel trattamento dei disturbi esterni. Può essere usato per trattare ferite difficili da guarire in eczema e altre infezioni della pelle. Le foglie di salvia contengono principi con spiccati effetti antibatterici e antimicotici (combattono i funghi parassiti).
3. Unguento sanitario
Per preparare l’unguento al sanziene occorrono 500 g di strutto e 4 pugni di sanziene.
Per cominciare, scaldate lo strutto in una padella, poi aggiungete la pianta e fatela bollire un po’, mescolate bene e poi togliete dal fuoco. Lasciar raffreddare tutta la notte, coperto con un coperchio, e scaldare ancora il giorno successivo fino a quando lo strutto non sarà abbastanza liquido da poter essere teso. L’unguento ottenuto viene versato in vasetti con coperchio e conservato in frigorifero.
L’unguento sanitario è un ottimo rimedio contro le macchie dell’età, ma cura anche i segni lasciati da ustioni, acne e irritazioni.
4. Unguento Turita-mare
Per preparare l’unguento di piadina grande occorrono 250 g di strutto e 2 manciate di piadina grande.
Per cominciare scaldate lo strutto in una padella, poi aggiungete la pianta tritata finemente e fatela bollire un po’, mescolate bene e poi togliete la padella dal fuoco. Coprite con un coperchio e lasciate raffreddare lo strutto per una notte. Il giorno dopo si scalda di nuovo, si passa bene e si spremono le restanti piante. Alla fine, versare l’unguento nei barattoli con i coperchi.
Contro le vene varicose si consiglia un unguento per focaccia grande. Questo unguento viene applicato quotidianamente sulle vene varicose in uno spesso strato.
5. Unguento per coda di topo
Per preparare l’unguento di coda di topo occorrono 1 manciata di erbe fresche e 500 g di strutto.
Prendete una manciata di coda di topo fresca e fate sobbollire per 5 minuti nello strutto. Lasciare raffreddare per 3 giorni e il quarto giorno riscaldare ancora una volta. Filtrare con una garza, strizzare bene e poi mettere l’unguento nei vasetti. Dopo il completo raffreddamento, conservare in frigorifero.
L’unguento per la coda di topo è raccomandato contro le emorroidi.
6. Unguento al ginepro
Per preparare l’unguento al ginepro, hai bisogno di bacche di ginepro verde e burro non salato.
Schiacciate bene le bacche di ginepro e poi mescolatele con una pari quantità di burro. L’unguento può essere utilizzato immediatamente e massaggiato sulle zone interessate. Si può conservare in frigorifero per qualche giorno.
L’unguento al ginepro è consigliato in caso di psoriasi.
7. Unguento alla bardana nera
Per preparare l’unguento alla bardana, occorrono 250 g di strutto e 4-6 radici di bardana nera.
Per cominciare, scaldare lo strutto in una padella, quindi aggiungere le radici di bardana lavate e tritate finemente. Portare a bollore, mescolare bene e poi togliere la padella dal fuoco.
Coprite con un coperchio e lasciate raffreddare lo strutto per una notte. Il giorno dopo scaldatela ancora, leggermente, scolatela, spremete i pezzi rimanenti e poi versate l’unguento nei barattoli con i coperchi.
L’unguento alla bardana nera è raccomandato contro i calli. Ungete con esso, ogni giorno, i calli.
* Questo articolo è solo a scopo informativo. Per una corretta diagnosi si consiglia di consultare il parere di uno specialista.
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